domenica 12 giugno 2011

Il gomito del tennista, in medicina epicondilite o epitrocleite

DEFINIZIONI
Col termine epicondilite si fa riferimento alla tendinopatia inserzionale che colpisce i muscoli estensori del polso e della mano i quali vanno a fissarsi a livello dell'epicondilo laterale dell'omero (cerchiato nella foto sottostante).



Quando parliamo invece di epitrocleite ci riferiamo alla tendinite inserzionale dei muscoli flessori del polso e della mano che vanno invece a inserirsi a livello dell'epicondilo mediale dell'omero (cerchiato nella foto sottostante).



Entrambe le entità rientrano all'interno della patologia da sovraccarico funzionale. A causa di tale sovraccarico si generano microtraumi ripetuti a livello dei tendini che portano alla loro infiammazione. 

CAUSE
Il sovraccarico si genera in presenza di:
  1. scarsa estensibilità o contrattura dei muscoli dell'avambraccio 
  2. non corretta esecuzione del gesto tecnico che impedisce il giusto compenso tra azione dei muscoli agonisti e antagonisti amplificando in questo modo gli effetti lesivi delle sollecitazioni funzionali. La patologia è infatti maggiormente più frequente nei giocatori di basso livello rispetto a quelli del circuito professionistico.
  3. l'utilizzo di manici di più piccolo diametro aumentano il sovraccarico (anche se permettono una miglior sensibilità della presa e del controllo di gioco) poichè costringono la muscolatura dell' avambraccio a una contrazione isometrica più prolungata durante il movimento.
  4. L'impugatura continental (per i non intenditori: presa della racchetta simile a come si impugna un martello) permette di correggere un impatto avvenuto in posizione non ottimale, ossia dietro al corpo, solo aumentando il sovraccarico.

  1. L'attrezzatura ha un influenza anch'essa ma, è definibile come fattore predisponente ed esacerbante più che causale. Un telaio rigido, le corde in monofilamento sintetico e la tensione troppo elevata aumentano le vibrazioni che si creano nel momento dell'impatto.

EPIDEMIOLOGIA
Insorge più frequentemente negli adulti dilettanti e dopo i 30 anni. Ma non colpisce solo i tennisti, ma tutti coloro i quali sollecitano frequentemente il polso come golfisti, schermitori e lanciatori ed e nota come malattia professionale in chi fa uso frequente di cacciaviti e martello. 
La parte del gomito più spesso colpita è quella laterale: epicondilite.
La patologia non va sottovalutata perchè il dolore e l'infiammazione possono aumentare e cronicizzarsi.

SINTOMATOLOGIA ed ESAME OBIETTIVO
Consiste essenzialmente nel dolore che inizialmente si avverte solamente durante la pratica sportiva, ma con l'evolvere del quadro peggiora esacerbandosi anche solo dando una stretta di mano o afferrando il bicchiere per portarlo alla bocca.
Il dolore si irradia all'avambraccio e al polso.
Viene evocato dalla digitopressione a livello di epicondilo mediale o laterale a seconda delle sede colpita.
Durante l'attività sportiva aumenta soprattutto con l'esecuzione del rovescio (epicondilite) poichè predomina l'estensione del polso, mentre durante il servizio e il diritto nel caso di epitrocleite dove predominano i movimenti di flessione.
Si associa debolezza dell'avambraccio e difficoltà nell'afferrare saldamente gli oggetti.
Il dolore aumenta facendo eseguire al soggetto movimenti di flesso-estensione del polso contro resistenza, anche solo facendo estendere il terzo dito (sempre contro resistenza) come in foto sottostante.





STRUMENTALI
Solitamente sono sufficienti esame obiettivo e anamnesi per una diagnosi corretta.
L'ecografia può dimostrare l'infiammazione mentre un Rx (la classica lastra) può essere informativa nelle fasi avanzate della malattia dimostrando calcificazioni al livello dell'inserzione.

TRATTAMENTO
Primo provvedimento fra tutti deve essere il riposo dall'attività sportiva o lavorativa, ma senza arrivare all'immobilità che invece è peggiorativa perchè causa atrofia e irrigidimento della muscolatura.
Gli antiinfiammatori non steroidei (tipo aspirina) non sono di grande beneficio poichè la giunzione osteotendinea è scarsamente vascolarizzata.
Ghiaccio in acuto, ricordiamoci infatti che è una patologia infiammatoria.
Più utile, quando con questi provvedimenti il dolore non passa, è la mesoterapia (infiltrazioni sottocuanee) di  farmaci cortisonici (potenti antinfiammatori) che agendo in loco hanno maggior efficacia del farmaco assunto per via sistemica.
Bisogna però lavorare col mastro di tennis nella correzione del gesto tecnco, consigliare di aggiungere un coprimanico (in gergo grip) per aumetarne il diametro.
Provare una racchetta meno rigida tirando meno le corde ed eventualmente cambiare il tipo di corde è anche un buon consiglio da dare.
L'utilizzo di ortesi ossia della fasdcetta che molti giocatori da club indossano appena al di sotto del gomito al fine di ridurre le vibrazioni che giungono a livello della giunzione osteo-tendinea non è di dimostrata efficacia.    
Le onde d'urto hanno effetto antiflogistico legato alla rimozione dei metaboliti dell'infiammazione, inibizione dei recettori coinvolti nella trasmissione dello stimolo doloroso e stimolando il rilascio locale di endorfine con funzione antidolorifica. Un altro effetto importante è quello di provocare la scomparsa delle calcificazioni nei casi cronici e di lunga durata.
Nei casi rari in cui la patologia non si risolva con la terapia medica, su indicazione del chirurgo ortopedico si può ricorrere alla chirurgia che può essere eseguita anche in artroscopia.

Parte delle informazioni sono state tratte dal libro di testo: Traumatologia dello sport, autore: Candela

giovedì 2 giugno 2011

Alessandro Vairo Short Tennis Story

Alessandro Vairo nasce il 5-11-1985 a Torino.
Inizia a giocare a tennis, con il papà Franco, per divertimento e a 11 anni, spinto da grande entusiasmo, inizia i corsi presso la Sisport Fiat di via Guala con il maestro Francesco Saggion Francesco. Quest' ultimo dopo appena qualche mese di corso lo spinge a fare la tessera FIT e a iscriversi ai tornei. 
La prima annata da secondo anno U.12 si conclude con qualche secondo turno come miglior risultato.
Il papà lo spinge a iscriversi in una società dove ci fossero più ragazzi con cui allenarsi e dove l'agonistica fosse promossa e agevolata. Concorde con il maestro Saggion, Alessandro viene tessarato presso la società UST Beinasco dove incontra i maestri Maurizio Lucchetti, Paolo Sarroglia e Rolando Ivano, la preparatrice atletica Evelin Debilio e quello che per molti anni sarà il suo compagno di squadra e di avventure Intimo Yari.


A 13 anni come primo anno U.14 raggiunge la prima semifinale in un torneo giovanile regionale U.14 perdendo in due set con Angelo Libero presso il circolo club77 di Pecetto. Quello stesso anno raggiunge qualche volta i quarti di finale, ma la svolta arriva a giugno quando vince il suo primo titolo un 14 regionale presso il circolo di Cafasse e raggiunge la semifinale al torneo nazionale un.14 del t.c.Fano (PU) (persa con l'altoatesino Nicli Renè).


gruppone capitanato da Evelin Debilio e Maurizio Lucchetti in trasferta a Fano (Pesaro-Urbino) anno 1998



A fine stagione viene presentato dal mastro Lucchetti a Vitorio Crotta e Cosimo Meli responsabili del centro tecnico regionale (sede di allenamenti dei migliori giovani del piemonte). Vittorio fa il provino ad Alessandro e dopo avergli fatto fare due set con uno dei ragazzi già convocati respinge il giovane invitandolo però a continuare ad allenarsi con intensità per migliorare.


14 anni
Pochi mesi dopo Crotta organizza presso lo Sporting di corso Agnelli un torneo ad inviti per i migliori 25 under 14 del piemonte. A questo primo appuntamento dell'anno grazie a qualche rinuncia Alessandro rientra fra i convocati e sorprendendo tutti vince il torneo battendo nell'ordine: Marchioretto Nicolò, Sabatini Alessandro, Bertacchi Cesare, Merlo Marco (che nei quarti aveva eliminato la seconda testa di serie Cerro Marco) ed infine Battaglia Lorenzo. Con questo risultato il giovane si guadagna la convocazione al centro tecnico, la posizione di testa di serie n°1 nel successivo torneo osservato regionale dell'anno e la convocazione per l'amichevole Piemonte contro Lombardia








alcuni convocati al centro tecnico. Da sx il maestro Crotta, maestro Ruggero, Griffa, Dalmasso, il preparatore atletico Cosimo Meli, Vercellino, Indemini, Nicco, Vairo, Santacroce. In prima fila accovacciati da sx: Rondoni, Alviano, Sabatini, Augeri. 


rappresentativa piemontese un 14 da sn: Vairo, Intimo, Amosso, Battaglia prima della sfida con la vicina regione Lombardia


Sfruttando il buon momento di forma pochi mesi dopo Alessandro si qualifica per i campionati italiani assieme a Battaglia Lorenzo, Amosso Giorgio e Vercellino Nicolò. In questa occasione dopo aver battuto il pugliese Pinto e l'emiliano Simone Bolelli (parte della nazionale under 14, testa di serie n°3 dei campionati e attualmente nostro portacolori in coppa devis) http://www.atpworldtour.com/Tennis/Players/Top-Players/Simone-Bolelli.aspx 
cede negli ottavi di finale in tre set contro il friulano Gustini (15° favorito) sprecando un matchball nel secondo set.

lettera di convocazione ai campionati italiani giovanili




tabellone dei campionati italiani un 14 svoltisi presso t.c. Grosseto


Il maestro Lucchetti decide inoltre di portare Alessandro a fare qualche esperienza a livello internazionale (circuiti ETA) iniziando dal t.c. Livorno dove, grazie a qualche rinuncia, riesce a giocare le qualificazioni. L'avventura si conclude al primo turno con la sconfitta contro il più esperto Guadagno (n°6 del seeding).
Il mese dopo ci riprova al t.c.Pescara dove questa volta passate le qualificazioni, battendo all'ultimo turno il croato Bobic, raggiunge gli ottavi di finale del tabellone principale dove cede alla testa di serie n°1 Marco Simoni 26 75 67  http://www.atpworldtour.com/Tennis/Players/Si/M/Marco-Simoni.aspx
Il piazzamento consente ad Alessandro di prendere i primi punti ETA (circuito internazionale: European Tennis Association) che gli permetteranno di poter giocare, senza attendere rinunce, le qualifiche di qualunque torneo del circuito internazionale.


L'anno si conclude con buoni risultati sia nella categoria giovanile che in quella NOR. Questi, uniti al primo positivo contro il C3 ligure Ogrisek conseguito nel torneo nazionale di C presso il t.c.Lavagna,  consentono ad Alessandro l'acquisizione della prima classifica di categoria 3.3.




riepilogo risultati 2°anno under 14
attività giovanile:

  • 1° classificato torneo inviti u.14 sporting club torino
  • 1° classificato torneo nazionale un.14 UST Beinasco
  • 1° classificato torneo regionale un.14 t.c. Prato fiorito Rivalta


                                                  articolo Tuttosport anno 1999 mese luglio





trofeo racchetta d'argento 








  • 1° classificato master finale regionale ad inviti cat un.14 t.c. Rivoli













  •  1° classificato campionato a squadre regionale un.14 (in squadra con Yari Intimo, Appella Marco, Guerra Carlo, Monticone Marco e Lorenzo Cava)
  •    1/8 finale nel tabellone nazionale un 14  a squadre
  •    1/8 finale in singolo e in doppio ai campionati italiani un.14 t.c. Grosseto (doppio perso contro              Vercellino-Bolelli testa di serie n°1 in coppia con Amosso Giorgio)
  •    1/8 finale torneo internazionale 2°livello un 14 t.c. Pescara 
  •    2° classificato torneo nazionale Novi Ligure un.14 
  •    5° classificato nell'un.16 sempre di Novi Ligure sconfitto da Bonaffini 26 64 36


attività categoria NOR:

  • 1° classificato torneo Sisport fiat N.C.
  • 1° classificato torneo t.c. Settimo (to) N.C.
  • 1° classificato torneo t.c.Chiavari (liguria) N.C.
  • 2° classificato torneo t.c. Lamet (to) N.C.
  • positivo C3 t.c.Lavagna torneo nazionale cat. C libero


certificato del positivo C3 redatto dal giudice arbitro del torneo di Lavagna 





articolo relativo alla vittoria del torneo Nc di Settimo giornale Matchpoint anno 1999 




A 15 anni 1°anno da un.16 e da classificato 3.3 

In terza categoria consegue i seguenti traguardi:

  • 1/4 finale Remador chieri 3 libero
  • 1/4 finale t.c. Pinerolo 3 libero battendo il suo primo 3.1. Vavassori Davide 
  • 2° classificato Remador chieri 3 libero
  • 3° classificato t.c. Biella 3 libero
  • 1° classificato Remador chieri 3.3.

a livello giovanile effettua prevalente att. internazionale raggingendo la posizione 167 nel ranking ETA.







  • un.16 ETA t.c. Nettuno (BO) 2° turno tabellone principale perdendo 57 06 con la testa di serie numero 3 del main draw Bolanu Teodor (rom)http://www.atpworldtour.com/Tennis/Players/Bo/T/Teodor-Bolanu.aspx
  • un.16 ETA t.c. Reggio Emilia 1° turno tabellone principale con Bertolini (ita) 26 36
  • un.16 ETA t.c. Bisoschofen (aut) 2° turno tabellone principale perdendo 57 16 con Pusswald (aut)
  • un.16 ETA t.c. Salisburgo (aut)1/8 finale perdendo 26 62 57 con la testa di serie n°3 Iliev (bul)


tabellone torneo ETA Salisburgo





attività regionale:

  • un.16 qualificazione camp italialiani Club 77 Pecetto 2° classificato 
  • un.16 qualificazione camp italialiani t.c. Einaudi S.Mauro 2° classificato 
  • Master finale un16 per qualificazione camp italiani 3° classificato perdendo 46 46 con Bernardi Marco
  • medaglia d'oro giochi studenteschi cat. allievi battendo in finale contro Pollara Claudio

A 16 anni (2°anno under 16 con la classifica 3.2. promosso poi 3.1 a giugno) best ranking classifica italiana un 16 = 8, best ranking ETA 87, best ranking itf 887


Alessandro inizia la stagione alla grande ottenendo buoni risultati nei 2° categoria 

  • 1/4 finale torneo nazionale 2.5 t.c. Ronchi verdi (to) dopo aver vinto con Morandi 3.2. Puligheddu (ex B1) Panzeri 2.8 Chiappone 2.7 perdendo poi contro Pilotto 36 63 46
  • 1/4 finale torneo nazionale lim 2.3. Le Pleiadi battendo Rondinelli 3.1. Galli 2.8 Beltrami 2.8 Wellenfeld Enrico 2.5 http://www.atpworldtour.com/Tennis/Players/We/E/Enrico-Wellenfeld.aspx per poi perdere con il suo stesso maestro Rolando Ivano 26 26 
  • 1/8 finale torneo nazionale lim 2.7 t.c Borgaro vincendo con Massa 3.1. Mantineo 2.8. 
  • 1/8 finale torneo nazionale lim 2.6 t.c.Laureara vincendo con Colciago 3.1 Casale 2.8  e perdendo con Giusti 2.6 46 62 64

Quest'anno Alessandro assieme a Intimo e Cerro decide di tesserarsi presso il t.c. Biella per fare il campionato a squadre un 16 e la serie C con Amosso Giorgio e il maestro Stefano Veronese
La squadra si aggiudica:

  • 1° posto campionato regionale un 16
  • 5° posto campionato nazionale un 16 a squadre
  • 3° posto in serie C fase regionale 
  • 1/8 finale tabellone nazionale serie C dove Alessandro al t.c. Livorno ha occasione di battere il maestroBenedetti Massimiliano 2.8. (ex B1)
  • Promozione in serie B battendo Cittadella (PD) allo spareggio di settembre




L'attività ETA con best ranking 87 si compone dei seguenti risultati:



Italia a Chambon sur Lignon da sn: Simoni, Vairo, Brusini, Valenza





classifica italiana scaricata dal sito dell' European Tennis Association

















classifica internazionale scaricata dal sito dell'ETA dove troviamo parecchi nomi affermatisi poi nel circuito maggiore
 


Già da under 16 prova a confrontarsi con i più forti juniores del circuito internazionale itf raggiungendo come best ranking 887 aprile 2001 ma aggiudicandosi comunque scarsi traguardi nei tornei di primo livello in italia dove non riesce ad andare oltre le qualificazioni.
A Salsomaggiore perde nelle qualificazioni da Flaim e a Firenze dopo aver vinto con il campano Pizza viene sconfitto 60 al terzo set da Bassetti Arkadi http://www.atpworldtour.com/Tennis/Players/Ba/A/Arkady-Bassetti.aspx


qualificazioni torneo itf un 18 Salsomaggiore 




Nell'estate che precede i campionati italiani Alessandro si allena a Jesolo col team del maestro Magnus Lundgreen e Alessandro Bertoldero.


da sn Lundgreen, Talon, Sartore, Bosa, Vairo





Stefano Rodighiero e Alessandro Vairo




campionati Italiani un 16 Alzano (BE)
Partendo da dodicesimo favorito ha diritto al bye dopo di che batte Giallanza(laz) Rodighiero(ven) per poi cedere in 1/8 di finale con la testa di serie n°6 Vercellino Nicolò (pie) 26 76 46 sotto l'occhio osservatore di Zugarelli 
5°classificato in doppio con il compagno Amosso Giorgio







locandina campionati italiani un.16 di Alzano Lombardo 2001




tabellone dei campionati italiani un.16 



Il 17°anno è un anno davvero duro per Alessandro 
la serie B col tennis Biella non decolla, la squdra si salva a malapena dalla retrocessione 
L'attività di Alessandro è costituita principalmente da tornei open e 2°cat. limitati del circuito nazionale:

  • 3° posto trofeo invernale a squadre lim 2.7. giocando per t.c. La Pineta (Sangano) in squadra con Franzi Loris 2.8. e Romeno Stefano 3.3 
  • 3° classificato t.c. vittoria Cambiano lim 2.4. perdendo in semifinale contro Silingardi 57 46 dopo aver battuto nell'ordine Morandi 2.8, Gubernati 2.7, El Labam 2.8.
  • 1/4 finale t.c. Saluzzo lim 2.4.
  • 1/8 finale torneo nazionale opern t.c. Bordighera dove dopo aver battuto un 3.1 e il 2.8 Minetti Davide http://www.atpworldtour.com/Tennis/Players/Mi/D/Davide-Minetti.aspx cede 64 al terzo set contro Bini Federico 2.5.

targa vinta allo sporting Genova

  • 1/4 finale t.c. Sporting Genova lim 2.3. battendo in ottavi Bini Federico 2.5. per poi cedere nei quarti contro il maestro di casa.




tabellone torneo open t.c. Remador 










targa vinte nel torneo di Pino torinese (lim 2.5)








  • 1/16 finale t.c. Ovada OPEN battendo un 3.1. e il 2.8. lombardo Romanò Matteo 7/5 al set decisivo



articolo giornale LA STAMPA anno 2002


A fine anno Alessandro viene promosso 2.7 con 20 punti mancanti per la classifica 2.6 




L'anno dei 18 è l'anno della svolta verso lo studio ... complici la mancanza di sponsor, l'esame di maturità della scuola pubblica (non privata o fatta con la formula "due anni in uno"come fecero un buon numero dei suoi colleghi) superato con 100/100, lo studio per il test d'ammissione a medicina, la mamma che non gli ha permesso di fare domanda per giocare e studiare in un college americano e i pochi tornei giocati (appena 5, con traquardi non sufficienti a rinvigorire la voglia di investire sul giovane fatta eccezione per: la Medaglia d'oro ai giochi studenteschi regionali dove in finale batte Sabatini Alessandro e il 2° posto nel campionato invernale lim 2.7 a squadre giocando per il t.c.Monviso) Alessandro decide di dedicarsi interamente allo studio e per quasi due anni non tocca la racchetta.




squadra serie C t.c.Monviso da sn: Roggero Filippo, Marchegiani http://www.atpworldtour.com/Tennis/Players/Ma/J/Jacopo-Marchegiani.aspx, Vairo, Sabatini, Remino, Gerbi, Brunofranco e il maestro/capitano Paolo Calvi



        medaglia d'oro studenteschi cat. juniores



A farlo riavvicinare al tennis giunto a 20 anni è l'amico Yari Intimo che lo invita a giocare con lui la serie D3 presso il tennis Piossasco. La squadra composta da Vairo, Intimo, Appella, Merlo e Trotta consegue i seguenti risultati:
2005 1° classificati campionato a squadre serie D3 e promozione in D1 
2006 3° classificati campionato serie D1 promossi in Serie C 
2007 2° posto trofeo invernale a squadre lim.2.7 e 1/16 finale serie C (con il nuovo acquisto Licciardi Simone)

A fine anno 2007 però mancano gli sponsor e la squadra di piossasco si scioglie ... Alessandro si tessera al Green Park di Rivoli per la serie C spinto dall'amicizia con Colla Matteo. Qui fortunatamente trova nella bellissima oasi verde un ambiente eccezinale e nuovi amici in particolare: Walter Bisello, Davide Blanda, Rosanna (volto noto e giudice arbitro al quale era già molto affezionato), i presidenti Diego e Mario Bassi, il giovane Valerio Bo e Marco Biolghini. Non è da dimenticare il tumultuoso gruppo di agonisti un 16 e 14 da cui emergeranno i futuri compagni di squadra o direttamente i sostituti degli attuali componenti.
La formazione della squadra di serie C è la seguente: Sabatini 2.4 Colla 2.7 Blanda 2.8 Vairo 3.1 Bisello 3.3.


squadra serie C Green Park rivoli 
da sn: Bassi Diego, Colla, Bassi Mario, capitano Bisello, Vairo, Blanda, Sabatini


2008 classifica 3.1
A causa di una contusione al torace con sublussazione sternoclaveare dx Alessandro non prende parte alle gare. La squadra si qualifica ma perde al primo turno del tabellone finale. 

2009 classifica 3.2.
La squadra passa il girone regionale ma perde al primo turno del tabellone finale 

2010 classifica 3.3
2°turno tabellone finale perdendo al doppio di spareggio con il t.c. Novara
3° posto trofeo Parola lim 3.3.

2011 classifica 3.4.
Quest'anno Alessandro prevedendo di laurearsi non gioca il campionato a squadre .
A maggio però decide di iscriversi al t.c. De Coubertain lim. 2.5. in preparazione dei campionati universitari nazionali. Essendo ormai 3.4. parte dalle qualificazioni e batte nell'ordine Maravina 3.3. D'Anna Federico 3.1. Longo Danilo 2.8 per poi ritirarsi contro Comasco (2.6 di Pavia) e  dai campionati nazionali universitari a causa di un grave infortunio: rottura di tendine d'achille.





tabellone di qualificazione al torneo nazionale lim 2.5 ASD DECOUBERTAIN





tabellone finale del torneo lim 2.5.





Alessandro il giorno dopo l'infortunio prova la tuta, appena consegnatagli, che avrebbe dovuto indossare tre giorni dopo ai campionati in rappresentanza del CUS torino. Sarà costretto a rimanere fuori dai campi per almeno 6 mesi.

anno 2012: Dr Vairo classifica 3.4
neolaureato e reduce dall'infortunio tenta di riprendere a fare qualche torneo, ma la stagione dura poco...
  • marzo: 3° classificato torneo limitato 3.3 presso Green Park (Rivoli) 
  • torneo open di Mondovì: passando dalle qualificazioni batte nell'ordine 3.4 3.3 3.1(Saffiotti) 2.7(Micali Matteo) per poi ritirarsi sull' 1-0 con Nobile 2.5 a causa di un forte dolore percepito in sede achillea. 
Sono sufficienti comunque queste poche partite disputate e la serie C (dove giocando da quarto singolarista ottiene come miglior risultato un positivo con 3.2 Arnaldi) a permettergli un salto in avanti di due categorie.Il resto della stagione non sarà sfruttabile a causa dell'imminente esame di stato per conseguire l'abilitazione professionale.



nuove classifiche di giugno 2012 scaricate dal sito della FIT